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Rally Obedience

È una disciplina rivolta praticamente a tutti, non vi è discriminazione di taglia, sesso, età, appartenenza o meno ad una o all’altra razza. Dai 6 mesi di età qualsiasi cane, purché in buona salute psico-fisica, può partecipare a gare di Rally-O’ FICSS. Partendo per esempio con un avvicinamento molto graduale, tale da non rendere stressante l’attività, inserendo il binomio nel contesto della classe Junior.

 

In cosa consiste?
Svolgere degli esercizi insieme al cane come indicato sui cartelli posizionati sul campo dall’Istruttore, nel minor tempo possibile con la massima precisione possibile.

La finalità è anche quella di prepararsi per una competizione ufficiale

Chi pratica questa disciplina, sostiene di avere ottenuto più attenzione, maggior serenità, un livello emozionale soddisfacente che viene mantenuto anche nelle situazioni di vita quotidiana. Un netto miglioramento nel rapporto che gioca sicuramente un ruolo fondamentale nell’intesa del binomio. Vengono comunque valutate le posizioni di “seduto”, “terra” e “in piedi”; “portare” o “riportare” un oggetto; passare un ostacolo e molto di più.

Un percorso di Rally Obedience comprende un’ampia serie di esercizi, di livello tecnico crescente in base alla classe, che da un lato, richiamano quelli dell'Obedience classica, dall'altro all'educazione di base. Questa disciplina è molto meno formale dell’Obedience e ancor più mirata al consolidamento di una serena collaborazione tra il cane e il suo conduttore. In termini di punteggio, infatti, non si penalizza il lavoro di rinforzo, gratificazione e comunicazione verbale e gestuale tra i due soggetti in gara ma, al contrario, lo si incoraggia, riconoscendone l'essenziale valore tra il cane e il partner umano in condizioni sia di competizione sia di vita quotidiana.

La classe L1 è accessibile a tutti i binomi; mentre la L3 non deve essere sottovalutata e necessità di un allenamento intenso. Nella Rally Obedience una delle difficoltà maggiori consiste nel condurre il cane gioiosamente attraverso il percorso.

La classe L1 è considerata come classe per i esordienti. Se si inizia con la classe L1, bisogna ottenere la valutazione “eccellente” per il passaggio di classe. Dopo 3 valutazioni “eccellente” il passaggio di classe è obbligatorio. Chi ottiene, nella classe L2, con due giudici diversi la valutazione “eccellente”, passa nella classe 3. 
La Rally-O viene considerata come una disciplina eticamente corretta volta ad esaltare la grande versatilità del cane e la sua voglia di collaborazione nell’assecondare la nostra naturale necessità di competizione. 
Lo spirito che ha spinto FICSS ad introdurre questa disciplina e proporne un regolamento condiviso anche con altre realtà come FISC è proprio quello di condividere questo messaggio per evitare che la Rally-O si riduca ad essere un ripiego per chi non è in grado di gareggiare in Obedience o per chi vede solo l’agonismo spietato a scapito della buona pratica e della relazione con il proprio partner a quattro zampe.

 

L'articolo  originale

 

 

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